Leggenda di Phục Hy – Fu Xi

Leggenda di Phục Hy (Fu Xi)

Phục Hy (in cinese Fu Xi) fu uno dei tre mitici sovrani detti I Tre Augusti, vissuto, secondo la tradizione, tra il 2952 e il 2836 a.C. Si narra che la madre di Phục Hy rimase incinta del sovrano calpestando semplicemente una gigantesca ombra in una nascosta palude.

Si tramanda che avesse quattro occhi e una coda di serpente; veniva rappresentato sempre allacciato, tramite la coda, alla sorella Nüwa , che prese in sposa, lei con un compasso, lui con una squadra in mano; i due strumenti indicano che i due sovrani inventarono norme, regole, standard.

Il re dietro questo aspetto mostruoso nascondeva però poteri sovrannaturali e spiccate doti creative.

Phục Hy, è considerato il primo eroe civilizzatore cinese, in quanto a lui vengono attribuite l’invenzione del sistema divinatorio Kinh Dịch (I Ching), della metallurgia, della scrittura, del calendario, oltre ad essere stato anche l’iniziatore di varie attività umane, tra cui l’allevamento degli animali, la pesca, la musica.

Viene ricordato anche per il suo celebre diagramma, detto Diagramma di Phục Hy (Bát Quái)

Secondo la leggenda, oltre 4000 anni fa, Phục Hy vide emergere dalle acque del fiume Lo una tartaruga che recava sul guscio nove simboli formati da una serie di punti disposti in un quadrato.

 

Egli scoprì che questa griglia di nove settori aveva una corrispondenza con gli otto trigrammi del Bát Quái(Ba Gua): gli otto settori dell’ottagono più il centro.

Questi segni corrispondevano a nove numeri ordinati in modo che sommati in linea orizzontale, in verticale o in diagonale, il risultato dava sempre il numero 15, che sono il numero di giorni che la luna impiega per passare dalla fase vecchia a quella nuova.